Sei pronto per il (nuovo) salto?
- Fabio Pasquale
- 4 feb 2021
- Tempo di lettura: 3 min
Se potessi tornare indietro al 2010 cambieresti la tua strategia di fare business online?
Sicuramente, se fosse possibile. Magari ti sei avvicinato al mondo di Internet in punta di piedi e hai pure ottenuto dei buoni risultati in termini ritorno dell’investimento grazie al tuo sito web, alla pubblicità online e tanto altro ancora. Ottimo. Ma pensa per un attimo come sarebbe stato aver colto questa opportunità agli inizi e aver investito in modo più aggressivo, quando questa tecnologia stava per prosperare. Oggi saresti potuto essere decisamente più avanti dei tuoi concorrenti. Ecco cosa dovresti sapere per non rimanere ancora una volta indietro.
Business Mobile. La storia si ripete. Proprio così. Affianco alla strategia di Internet Business, oggi si sta affermando la strategia “Mobile”, la strategia dei dispositivi mobili, ovvero smartphone e tablet. E’ un mercato in forte espansione.
Qualche numero? Nel 2010 la spesa delle aziende USA in mobile marketing era di 2,4 milioni di dollari. Dopo solo 3 anni la spesa complessiva ammontava a 10,4 milioni di dollari. Nel 2015 si è toccato la cifra di quasi 20 milioni di dollari (fonte: emarketer.com).
Rimanendo nei confini nazionali, nel 2010 erano oltre 26 milioni di Italiani che avavano uno smartphone. Oggi quasi il 98% della popolazione e gli investimenti nella pubblicità sono aumentati del 55%, arrivando a 89 milioni di euro. Interessante vero? Ancora di più far parte di questo mercato.
Quando ero studente, durante il tirocinio, studiavo il nuovo fenomeno dell’Internet Banking o Mobile Banking, ovvero tutto ciò che riguardava la nuova frontiera della banca “a portata di cellulare”. Nuove tecnologie per allora che già riscuotevano sempre maggiore interesse. Alla fine del tirocinio, ho sviluppato un’app per avere le informazioni del proprio conto direttamente sul cellulare. Sembrava il futuro. Oggi è realtà.
L’evoluzione delle app non conosce battute di arresto. Sul proprio sito, Apple dichiara che ad oggi è stata raggiunta la soglia di 50 miliardi di app scaricate. Numeri fuori dalla portata dell’immaginazione. Oggi è arrivato il momento di sviluppare il mobile commerce, la strategia di commercio elettronico per dispositivi mobili. Se non ne possiedi già una è bene che cominci a pensarci. Ecco qualche consiglio da tenere a mente.
Collega (correttamente) il tuo mobile commerce ai Social Network. E’ di fondamentale importanza. Perché? Il 60% degli utenti di Facebook e Twitter accedono ai social network da smartphone e tablet. Quindi i tuoi post o messaggi devono avere link a landing page ottimizzate per questi dispositivi. Questo migliora l’usabilità e l’esperienza dell’utente. Al contrario, anche solo una visualizzazione non corretta, un link errato o inesistente farà desistere anche il più temerario potenziale acquirente.
Quello che conta è il carrello! Molti negozi o rivenditori online si concentrano sulla grafica e l’estetica del sito dimenticando quello che più conta ai fini del commercio elettronico: il carrello! E’ l’unica cosa che conta. Su dispositivi mobili questo ancora di più. Per il sito seewhy.com, ben il 97% delle persone abbandonano l’acquisto. Sorprendente! Il motivo? Troppe schermate ed elementi che interferiscono con l’effettiva transazione. Mediamente sono necessarie 12 schermate per completare un acquisto. La medaglia d’oro va al negozio online di Timberland che ne ha utilizzate solo 7. Come direbbero gli americani, meglio seguire il principio KISS – Keep It Sample Stupid.
Le email devono esser ottimizzate per il mobile Il 60% degli utenti riceve le email sullo smartphone. Accertati che la tua campagna marketing sia ottimizzata! Se così non fosse rischieresti che la mail venga subito cancellata. Nella peggiore delle ipotesi, può anche capitare che l’utente si cancelli definitivamente dalla campagna o newsletter. Disastroso!
Attenzione alle campagne PayPerClick. Anche Google si è adattato a questa tendenza tanto che gli annunci PPC sono visualizzabili sui dispositivi mobili. Quindi quando l’utente fa una ricerca su Google, gli annunci verranno visualizzati nei risultati di ricerca. Ancora una volta, se il sito o la pagina del prodotto non è ottimizzato per questi dispositivi, ecco che potresti perderti una vendita.
Non commettere lo stesso errore due volte. Il mercato dei dispositivi mobili di oggi è l’Internet di allora. Anticipa le tendenze. Non reagire soltanto.
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